Prende avvio la XV edizione del Modena Organ Festival, quest’anno in seno alla VI edizione di ArmoniosaMente, rassegna musicale organizzata dall’Associazione Amici dell’Organo “J. S. Bach” con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Modena, di BPER Banca e Lapam. Tredici concerti si susseguiranno tra la fine di settembre e la metà di novembre per le chiese della città, toccando anche le frazioni di Baggiovara con il suo Monastero e San Matteo. Anche quest’anno sono previste “conferenze itineranti”, ossia visite guidate “a tema” nei luoghi ospitanti i concerti; come pure – visto il notevole successo degli anni precedenti – un “concerto promenade”, che attraverso la musica ci farà compiere un interessante percorso storico-artistico per le chiese di Modena (sabato 7 Ottobre, ore 15.15)
In cartellone la presenza di interpreti internazionali e di tanti giovani sotto i 35 anni, con un’offerta musicale ampia e diversificata. In particolare segnaliamo un evento: nei giorni 2-3-4 Ottobre, il maestro Matteo Imbruno terrà una Masterclass sulla musica antica e barocca (per ogni informazione in merito, consultate il sito dell’Associazione Amici dell’Organo “J. S. Bach”, dove potete trovare anche il modulo di iscrizione).
Tanti altri appuntamenti in programma, come i due concerti nella Cappella del Collegio S. Carlo (per i quali – visto l’esiguo numero di posti a disposizione – sarà necessario prenotarsi) e il concerto di Martedì 31 Ottobre alle ore 21 presso la Chiesa di S. Maria delle Asse a Modena, promosso in collaborazione con UNICEF Modena a favore della campagna “Bambini in pericolo”.
Tra le novità proposte per la prima volta quest’anno ci sono due concerti nel laboratorio organario Alessandro Giacobazzi di via Labriola, nella zona industriale di via Emilia ovest. Il laboratorio contiene molti strumenti musicali, tra i quali un organo a 4000 canne, proveniente da una basilica di Milano, costruito dalla ditta Balbiani, la stessa che ha costruito quello, più piccolo, del Duomo di Modena. Ma il pezzo forte è l’organo americano da teatro Wurlitzer, unico esemplare presente in Italia, che permette di suonare un repertorio assolutamente nuovo: la musica da cinema e da teatro, con effetti speciali sorprendenti. Gli strumenti del laboratorio saranno i protagonisti dell’appuntamento del 15 Ottobre, che inizierà alle 17 e terminerà alle 22: il pubblico sarà guidato dentro gli strumenti e potrà vederli e toccarli, oltre che ascoltarli nelle esibizioni successive di quattro musicisti. Il 4 Novembre invece è in programma un vero e proprio recital “all’americana” con la musica da organo che nessuno si immaginerebbe di poter ascoltare e cena inclusa.
Nella sezione Festival potete trovare il programma completo della Rassegna.
Vi aspettiamo numerosi!