Vespri d’Organo dell’I.D.M.S. di Modena

L’Istituto Diocesano di Musica sacra esce dai propri confini! Questa è la novità che contraddistingue quest’anno la fine dell’anno accademico in corso. Forse per rifarsi dello scorso anno, quando – a causa del sisma – non fu possibile far ascoltare alla diocesi il frutto del proprio lavoro, allievi e docenti del Diocesano hanno organizzato (oltre al concerto-saggio di fine anno in Istituto, previsto per il 5 Giugno prossimo, alle ore 19) una mini rassegna musicale itinerante, denominata “Vespri d’organo”. Vespri perché si tengono all’ora del Vespro, impostati come veri e propri piccoli momenti di meditazione/concerto di musica sacra. Sull’entusiasmo delle classi d’organo e di quella di Canto Gregoriano si è imbastita la proposta, che tocca tre chiese importanti della città. Grazie alla gentile disponibilità dei Reverendi Parroci e alla Confraternita della SS. Annunziata, ai quali va il più sentito ringraziamento, si partirà dalla Parrocchiale di S. Agnese (sabato 11 Maggio con inizio alle ore 17); a seguire la Chiesa di S. Maria delle Asse, sabato 18 Maggio. Qui il Vespro inizierà alle 16.30, e si svolgerà su un programma in alternatim, canto gregoriano ed organo. La proposta si concluderà nella Parrocchia dello Spirito Santo, domenica 2 Giugno, sempre alle ore 17. La volontà di ribadire che gli intenti dell’Istituto Diocesano sono quelli di “modellarsi” al servizio musicale della liturgia – secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II e le disposizioni che la Chiesa Universale ha dato e dà continuamente – ha fatto inserire “in cartellone” anche la S. Messa che ogni anno allievi e docenti del Diocesano animano nella Chiesa Cattedrale, il Duomo, nella Viglia della Solennità di Pentecoste. Quest’anno la data cade il 18 Maggio e la Celebrazione Eucaristica è alle ore 18. L’auspicio è dunque di riuscire a raggiungere un pubblico ancora più numeroso di quello che di solito frequenta i momenti proposti dal Diocesano. Nella speranza di riuscire a coinvolgere, sia come allievi che come sostenitori, coloro i quali sono “appassionati” alla Musica Sacra, ed hanno a cuore le sorti della musica per la Sacra Liturgia.

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